The European Parliament Elections of 2019. È online l’ultimo lavoro del CISE sulle elezioni europee
9 luglio 2019
Le prime elezioni del Parlamento Europeo dopo il referendum sulla Brexit; le prime dopo l’elezione di Donald Trump e il successo di vari partiti “populisti” (e la nascita di governi analoghi) in tutta Europa; le prime elezioni a mettere alla prova l’istituzionalizzazione del meccanismo degli Spitzenkandidaten – l’innovazione che ha inteso collegare le elezioni europee alla scelta dei candidati per la presidenza della Commissione Europea. Le elezioni del Parlamento Europeo del 2019 sono state le prime da molti punti di vista, suggerendo importanti domande cui è possibile rispondere solo dopo l’esito del voto.
In questo libro un numeroso gruppo di studiosi (con 50 autori da 30 paesi diversi) esplora la natura di queste elezioni con una doppia strategia: la prima parte del volume propone una spiegazione degli esiti elettorali e le loro implicazioni in una prospettiva ampia e comparata, che copre tutti i 28 paesi dell’Unione Europea; nella seconda parte, esperti da ciascuno di questi 28 paesi utilizzano lo stesso approccio relativamente a ciascun paese, descrivendo e discutendo le elezioni nel loro dettaglio nazionale.
L’obiettivo complessivo del volume è di coniugare una prospettiva ad ampio raggio con un’analisi sistematica e dettagliata del risultato elettorale. Il tutto per cercare di gettare luce sul perché queste elezioni sono state importanti, e in quali modi potrebbero addirittura aprire una nuova fase, in cui le elezioni europee hanno conseguenze tangibili, portando anche più cittadini al voto. Dal punto di vista della partecipazione, le elezioni per il Parlamento Europeo del 2019 hanno ottenuto un risultato importante: le prime da decenni a superare il 50% di partecipazione, con un aumento complessivo di 8,4 punti rispetto al 2014, che corrisponde ad aumenti registrati in 21 paesi su 28. In aggiunta, queste elezioni potrebbero essere le prime a mostrare un’evoluzione comune ai vari paesi dell’Unione in termini di cambiamenti di voto tra diversi gruppi partitici, ovvero una “europeizzazione” del voto europeo. Tutti questi aspetti sono analizzati in dettaglio in un volume che – con tempestività – viene offerto come guida e strumento di consultazione per studiosi, politici, giornalisti e cittadini interessati alla politica.

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