Dopo 16 anni, in Germania si sta per chiudere definitivamente l’era Merkel. Proprio in questi giorni tutti i partiti politici hanno scelto definitivamente i loro leader in vista delle prossime elezioni federali di settembre. Dalla crescente personalizzazione della politica alle tensioni che la pandemia ha generato nelle istituzioni tedesche, le elezioni saranno cruciali non solo per il futuro del paese, ma anche per quello dell’intera Unione europea. Analizziamo i vari scenari.
Christian Blasberg analizza il metodo negoziale della cancelliera tedesca e il suo impatto sulla politica interna tedesca. Un Policy Brief della Luiss School of Government.
Il semestre di Presidenza del Consiglio Ue non rende Berlino onnipotente e le sfide abbondano. Sul Recovery Fund e sulla strategia per la ripresa, la Cancelliera Merkel dovrà far convergere Paesi del Nord e Paesi del Sud in profonda crisi (Italia in primis). E poi ancora: sostenibilità, Brexit, rapporti con Washington e Pechino, immigrazione. Dopo l’analisi di Sergio Fabbrini, su Luiss Open interviene lo storico Christian Blasberg
Le dimissioni della leader socialdemocratica Nahles sono vissute come un cataclisma nazionale, un’anticipazione di chissà quale instabilità sistemica. Ma di sistemico, in Germania, c’è solo lo stallo merkeliano, figlio del feticcio della “stabilità” che anche la Sinistra ha fatto proprio, un po’ per paura e un po’ per interesse. Su LUISS Open, disamina di Christian Blasberg sul “freno a mano tirato” della politica tedesca che rischia di contagiare l’Unione europea
Il declino della socialdemocrazia è un dato di fatto in tutta l’Europa occidentale. Il consenso elettorale dei partiti socialdemocratici, o più genericamente di sinistra democratica, è sceso nel corso degli ultimi vent’anni in modo più o meno coerente in tutti i Paesi dell’Unione. Quali sono le cause di una tale deriva di consensi? Un’analisi approfondita di Christian Blasberg
Dalla lotta operaia all’istituzione del Primo Maggio come Festa del lavoro. La storia della sinistra europea e dei suoi partiti è stata sempre intrecciata a quella del movimento operaio. Un estratto dal nuovo libro di Christian Blasberg, “Sinistra. Una storia di fantasmi”, da domani in libreria.