La Corte costituzione ha bocciato in via definitiva diverse norme della legge regionale valdostana che, introducendo misure di contrasto alla pandemia divergenti rispetto a quelle individuate dallo Stato, ha invaso la competenza di quest’ultimo in materia di profilassi internazionale, mettendo in grave pericolo l’incolumità pubblica ed il diritto alla salute dei cittadini.