La crisi finanziariaha portato con sè un’inversione della narrazione sull’euro: le diversità delle tradizioni monetarie, e più in generale economiche, dei diversi paesi che avevano adottato l’euro come propria moneta erano ora viste come la causa profonda delle crepe che la crisi aveva fatto emergere, non come una fonte di stabilità e forza.
In esclusiva per LUISS Open, gli appunti di Francesco Papadia, già dirigente della BCE, su un confronto attorno al suo ultimo libro. Banchieri centrali nella più grande crisi dal 1929 a oggi: fu vera gloria? All’autore rispondono Bini-Smaghi, Messori, Micossi e Rossi