A metà febbraio il Ministro Giuseppe Provenzano ha presentato il “Piano Sud”. Dopo una sommaria discussione, l’interesse per il tema è immediatamente scemato, travolto, nell’interesse collettivo, dalla diffusione della pandemia. Invece, se il nostro paese vuole aumentare le possibilità di tornare a ritmi di sviluppo più elevati deve valorizzare, nell’interesse collettivo, le risorse e le potenzialità di crescita in tutti i suoi territori, a cominciare da quelli più deboli. Il punto di Gianfranco Viesti.