“Per comprendere le conseguenze che la vittoria di Joe Biden alle elezioni presidenziali americane potrebbe avere sulla politica estera europea, è necessario prima di tutto delineare le caratteristiche qualificanti della presidenza del suo predecessore nell’arena internazionale e le loro implicazioni”. Il punto di Maria Giulia Amadio Vicerè
Il trattato di Lisbona, in materia di istituzionalizzazione della politica estera europea, si è posto come uno spartiacque. Infatti già i trattati precedenti avevano gettato le basi per una centralizzazione delle politiche estere degli stati membri, ma il trattato di Lisbona ha introdotto una serie di innovazioni che, secondo alcuni, avrebbero permesso all’UE di essere più coerente, e quindi efficace, nell’arena internazionale. Il punto di Maria Giulia Amadio Viceré e Giulia Tercovich.
Una delle caratteristiche qualificanti dell’UE in politica estera è il multilateralismo, infatti a partire dalla fine della Guerra Fredda, l’UE si è posta come attore multilaterale in contrapposizione ad altri attori internazionali. Tuttavia, nonostante la Strategia Globale dell’UE del 2016 abbia ribadito l’impegno di Bruxelles al riguardo, le crisi multiple che l’Unione ha affrontato negli ultimi dieci anni hanno evidenziato quanto sia difficile la ricerca del multilateralismo. Il punto di Maria Giulia Amadio Viceré.
Nel volume “The High Representative and EU Foreign Policy Integration” (Palgrave 2018), Maria Giulia Amadio Viceré analizza le condizioni necessarie affinché si verifichi integrazione nella politica estera e di sicurezza dell’Unione Europea, con un focus sul ruolo dell’Alto Rappresentante e sulla politica di sicurezza in Kosovo e Ucraina