L’80% del Pil mondiale dipende dall’economia delle città. È un dato di cui l’Italia dovrebbe tener conto soprattutto in vista del G20. Infatti in tale ambito, Roma e Milano ospiteranno nelle prossime settimane il gruppo di engagement chiamato Urban-20, riunendo i sindaci delle più importanti città del pianeta per interagire con i dibattiti tra i leader nazionali.
Il 15 novembre scorso, al termine del vertice ASEAN e dopo otto anni di negoziati, è stato firmato l’accordo di libero scambio noto come Regional Comprehensive Economic Partnership (RCEP). Quindici in totale i paesi firmatari: oltre ai paesi-membri dell’ASEAN anche Cina, Giappone, Corea del Sud, Australia e Nuova Zelanda. La portata economica dell’intesa è senza precedenti: l’accordo interessa il 30% del commercio globale e raggiunge un mercato di 2,2 miliardi di consumatori.
Frank-Walter Steinmeier e Sergio Mattarella hanno inviato una lettera congiunta ai sindaci tedeschi e italiani per riconoscere il valore dei gemellaggi e auspicarne il rafforzamento. È un gesto che si inserisce in un rinnovato slancio di cooperazione tra Italia e Germania
Il dibattito sulla regolamentazione dello spazio cibernetico genera disaccordo e sfida lo stesso concetto di sovranità. Secondo Raffaele Marchetti, bisogna guardare al cyber spazio come un bene comune che va tutelato e reso sicuro, il che rende necessaria una collaborazione tra vari stakeholder.
Analizzare i rapporti euroafricani sulla base delle sole interazioni fra Stati non basta più. Né gli attori non statuali si esauriscono con le sole organizzazioni non governative. Cosa vuol dire dunque adottare una prospettiva “multi-stakeholder”? Se ne discute in una due giorni di studi alla LUISS che inizia oggi. Raffaele Marchetti illustra obiettivi e partecipanti
La maggior parte dei Paesi membri dell’Unione Africana ha firmato in questi giorni uno dei più vasti accordi commerciali della storia contemporanea: quarantaquattro Paesi, 1,2 miliardi di persone, 3.000 miliardi di dollari di ricchezza prodotta in ballo. Raffaele Marchetti ne analizza le conseguenze economiche e le ricadute politiche destinate a influenzare anche l’Europa e l’Italia (c’entra pure l’immigrazione)
La cooperazione necessaria dei governi con aziende e università, la ricerca di intese multilaterali e infine un’alfabetizzazione diffusa sul mondo cybe. L’analisi del prof. Marchetti
Raffaele Marchetti e Roberta Mulas raccontano in esclusiva per Open cos’è il crimine cibernetico, chi sono e come si muovono le persone che minacciano ogni giorno la sicurezza degli utenti di internet
In un nuovo libro, Raffaele Marchetti e Roberta Mulas affrontano un tema di stringente attualità: come contrastare le minacce che provengono dal web
Il volume “Still a Western World? Continuity and change in global order” a cura di Sergio Fabbrini e Raffaele Marchetti fornisce una chiave interpretativa dello scenario più che mai complesso delle relazioni internazionali, cercando di spiegarne le dinamiche e di prevederne le tendenze future