la distinzione classica tra destra e sinistra è basata sull’equazione destra predilige libertà là dove sinistra opta per eguaglianza. Tale distinzione, magari tradizionale ma non obsoleta invita a ritenere che la sinistra dovrebbe stare dalla parte dei poveri e degli emarginati. Ma è davvero così nell’Italia di oggi?
Il 21 febbraio ricorreva il centesimo anniversario della nascita di John Rawls, il più importante filosofo politico dai tempi di Hobbes. Il suo pensiero è riuscito a cambiare il modo di fare filosofia e ha avuto profonda influenza in economia, psicologia, diritto, sociologia.
Il pontificato di Papa Francesco si caratterizza per un’estrema apertura verso temi come tolleranza ed inclusione. Un modus operandi che pone molte sfide alla nostra società.
Una società è al collasso quando manca un’adesione spontanea alle norme. Quando ciò avviene quella società è costretta a ripensare la propria visione del vivere civile.
Quali saranno le conseguenze della pandemia sull’essere umano, e più in generale, sulla società? Sebastiano Maffettone racconta il suo ultimo libro “Il quarto shock” (Luiss University Press).
Copernico ci ha informati che il nostro pianeta non era il centro dell’universo; Darwin ci ha spiegato che discendiamo dalle scimmie, Freud ci ha raccontato che sotto la nostra arrogante pretesa di essere razionali si celava un’oscura selva di pulsioni. Questa pandemia rivela un ulteriore esempio di impotenza umana. Un estratto del volume “Il quarto shock” di Sebastiano Maffettone, (Luiss University Press).
Luciano Pellicani (1939-2020) è scomparso il sabato di Pasqua. Sebastiano Maffettone, collega e amico, ne traccia per Luiss Open un ricordo di studioso tanto inflessibile quanto ineguagliabile.
Mai come oggi, in tempi di pandemia, si avverte la necessità di un’etica pubblica universale che ci faccia aspirare a comportamenti responsabili. Servirebbe per far capire, ad esempio, che abbiamo il dovere di tenere alla salute pubblica, non solo alla nostra, se non vogliamo che la polizia ci costringa a “essere buoni”. Riflessioni su contagio, isolamento e moralità.
Mai come oggi, in tempi di pandemia, si avverte la necessità di un’etica pubblica universale che ci faccia aspirare a comportamenti responsabili. Servirebbe per far capire, ad esempio, che abbiamo il dovere di tenere alla salute pubblica, non solo alla nostra, se non vogliamo che la polizia ci costringa a “essere buoni”.
Il filosofo Sebastiano Maffettone, su Luiss Open, spiega l’origine e il senso di “Ethos”, la nuova start-up filosofica che nasce in collaborazione con la Luiss Business School e che sarà presentata il 1° ottobre a Roma. Un tentativo di rispondere alla crisi di fiducia che il nostro Paese, e non solo, sta attraversando
Fondatore della rivista Global Policy e di Polity Press, politologo, sociologo e autore di successo, oltre che apprezzato membro della comunità Luiss. Sebastiano Maffettone ricorda David Held.
A duecento anni dalla nascita, Karl Marx è uno dei pensatori più influenti della storia. Ma proprio lo sviluppo del corso storico ha fatto sì che, una volta crollato il comunismo nelle sue manifestazioni concrete, il marxismo possa essere considerato sotto una luce nuova e diversa. Il punto di vista di Sebastiano Maffettone
A 200 anni dalla nascita di Marx, Sebastiano Maffettone dà una lettura originale della sua figura e del suo pensiero, andando ben oltre il filosofo del Capitale e evidenziando la sua natura di umanista a tutto tondo
La riflessione di Sebastiano Maffettone su questioni di bioetica si traduce nella ricerca del valore della vita, in questo video realizzato in esclusiva per LUISS Open