Il 15 novembre scorso, al termine del vertice ASEAN e dopo otto anni di negoziati, è stato firmato l’accordo di libero scambio noto come Regional Comprehensive Economic Partnership (RCEP). Quindici in totale i paesi firmatari: oltre ai paesi-membri dell’ASEAN anche Cina, Giappone, Corea del Sud, Australia e Nuova Zelanda. La portata economica dell’intesa è senza precedenti: l’accordo interessa il 30% del commercio globale e raggiunge un mercato di 2,2 miliardi di consumatori.
“L’endorsement dell’Oms aveva l’obiettivo di non irritare la Cina in un momento estremamente delicato per la sanità globale con la speranza di limitare la diffusione dell’epidemia. Tuttavia proprio le misure piuttosto restrittive messe in atto da Pechino durante la fase di lockdown –ad esempio l’utilizzo di comitati di residenti (volontari) locali supportati da moderni sistemi di sorveglianza ad alta tecnologia – si sono dimostrate fondamentali nel ridurre il contagio al di fuori della provincia dello Hubei”. Il punto di Silvia Menegazzi sul rapporto tra Oms e Cina e la nuova guerra fredda tra Stati Uniti e Cina.