Mentre sfidava l’impero sovietico, il liberalismo ha rifiutato (sempre e comunque) la trascendenza e ha proposto un’utopia mondana alternativa. In breve, si è ammalato di “perfezionismo”. E’ da lì che nasce l’odierna crisi politica, culturale e spirituale delle nostre democrazie. Idee per uscirne, in un saggio dello storico Giovanni Orsina
Le dimissioni della leader socialdemocratica Nahles sono vissute come un cataclisma nazionale, un’anticipazione di chissà quale instabilità sistemica. Ma di sistemico, in Germania, c’è solo lo stallo merkeliano, figlio del feticcio della “stabilità” che anche la Sinistra ha fatto proprio, un po’ per paura e un po’ per interesse. Su LUISS Open, disamina di Christian Blasberg sul “freno a mano tirato” della politica tedesca che rischia di contagiare l’Unione europea