“Il tratto principale del modello consiste nella capacità di tenere insieme culture, minoranze, ordinamenti tanto diversi tra loro, in modo da dar conto nei processi di rappresentanza delle diversità, senza disconoscere l’esistenza di ordinamenti e minoranze forti, territorialmente localizzate, e da cercare di incorporarle nei processi decisionali” L’intervista a Cristina Fasone sul modello canadese come possibile esempio per l’Europa