Il 28 ottobre si vota nella regione tedesca dell’Assia. I sondaggi per ora prospettano il risultato peggiore per i partiti maggiori che governano il Paese, CDU e SPD. Dalle elezioni anticipate al tramonto della cancelliera Angela Merkel, passando per l’ipotesi di una nuova coalizione a Berlino, lo storico Christian Blasberg esamina tutte le faglie di un possibile terremoto che scuoterà Germania ed Europa
Urne aperte in Baviera. I tedeschi (ma non solo) potrebbero improvvisamente scoprire che anche l’isola felice del benessere e della birra, tra il crollo delle vecchie certezze (CDU) e l’avanzamento populista (AfD), non è altro che un banale pezzo dell’attuale Europa
Angela Merkel è ancora Cancelliere, ma formare un governo non sarà semplice. I prossimi sviluppi avranno conseguenze anche sull’Unione Europea: dall’austerity al Fondo monetario europeo, passando per il ruolo di Schäuble, le previsioni in un paper della LUISS School of European Political Economy
All’indomani del voto in Germania, Christian Blasberg analizza in esclusiva per LUISS Open i risultati partito per partito, con i nuovi scenari di governo, tra grandi coalizioni e più o meno graditi ritorni all’interno del Bundestag.