Morris Fiorina, politologo dell’università di Stanford, sostiene che gli elettori statunitensi sono tutt’altro che polarizzati. A essere ideologizzato e diviso al suo interno è invece l’establishment politico-mediatico. Tutto ciò può favorire Trump nel 2020 e rendere vana la riscossa dei Democratici. Un’intervista con LUISS Open in occasione di un evento organizzato dal CISE. Di Marco Valerio Lo Prete
Mancano ormai poche ore alle attesissime elezioni di midterm che potranno cambiare (e non poco) le carte in tavola per il futuro del governo Trump. L’esito appare imprevedibile come lo è “The Donald”, e il risultato potrebbe anche essere, ancora una volta e nonostante tutto, quello che nessuno si aspetta.
Dal momento stesso della sua elezione Donald Trump ha dato l’impressione devastare le categorie tradizionali della politica da una parte e della comunicazione dall’altra. Nazionalista, politicamente scorretto eppure al fianco della classe operaia. Ma Trump è di destra o di sinistra? Una riflessione sulle moderne definizioni