Lo shock sanitario ed economico epocale provocato dal coronavirus ha aggiunto un’altra crisi a quelle climatica, della disuguaglianza e della democrazia: una crisi pandemica temuta da alcuni ma sostanzialmente imprevista, che ha rimesso al centro del dibattito lo Stato sociale.
Semplificare è una difficile arte. Praticamente tutti i governi della storia d’Italia, non solo repubblicana, si sono cimentati con tale politica. Ancora più difficile è semplificare per decreto-legge, con i tempi stretti, imposti dalla congiuntura economica, e le pressioni dei partiti, dettate dalle contingenze politiche. Un’analisi completa, tra luci e ombre, del nuovo Dl Semplificazioni.
La fisionomia attuale del sistema penale ha trovato nelle emergenze via via succedutesi uno dei principali nerbi di sviluppo, tanto che la relazione fra giustizia penale ed emergenze costituisce un fatto ‘ordinario’ dell’esperienza attuale e passata. Occorre chiedersi se la recente pandemia sia destinata a essere metabolizzata dal sistema penale come un’emergenza qualsiasi o se rischi di rappresentare la chiave di volta per fratture con il passato difficili da ricomporre. Il punto di Maria Lucia Di Bitonto.