Il bilancio europeo, al centro di un intenso dibattito oggi, è stato un oggetto tradizionalmente poco considerato dai giuristi. Sistematicamente criticato per le sue dimensioni assai circoscritte e per il forte condizionamento che su di esso esercitano i governi degli Stati membri, non è mai stato elevato agli “onori” delle cronache costituzionali. Il punto di Cristina Fasone
Oltre al braccio di ferro sulla Legge di bilancio, l’esecutivo dovrebbe pretendere che la Commissione porti avanti i propri progetti di rafforzamento dell’area euro. Ecco spiegato come, in un paper di Bastasin e Messori della LUISS School of European Political Econonomy
In occasione della riunione del Laboratorio Europa “Lavorare insieme per trasformare l’Unione Europea attraverso l’Eurozona” di Eurispes, tenutasi il 18 giugno scorso presso il CNEL, Luciano Monti ha avanzato la proposta di un sistema sociale comune europeo che sostituisca gli interventi nazionali
L’economista Pierpaolo Benigno risponde a Daniel Gros che si è detto scettico sugli effetti del Quantitative easing sulla ripresa dell’Eurozona. Poi apre all’ipotesi di una ristrutturazione del debito pubblico italiano, purché essa sia unita a un ridimensionamento di spesa e tasse (e avvenga in un quadro europeo)
Il 2017 ci ha lasciato con la celebrazione dei 60 anni dalla nascita dell’Unione Europea. Il professor Giuseppe Di Taranto con l’arrivo del 2018 analizza lo stato dell’Unione, che tra rigore, disoccupazione e populismi rischia di lasciare i suoi cittadini nelle retrovie di un’economia europea a due velocità.
LUISS Open ha incontrato Marcello Messori, economista e Direttore della LUISS School of European Political Economy, per commentare le proposte di riforma dell’Eurozona lanciate dalla Commissione europea e che i capi di governo inizieranno a discutere ufficialmente da questa settimana
Nell’identificazione tra moneta unica e politiche liberiste sguazzano i no euro ma anche i fautori dello status quo. Entrambi, l’un contro l’altro armati, fanno finta di non vedere che il problema non è la moneta unica, ma il clima intellettuale che domina in Europa. Idee per cambiare finalmente direzione senza far saltare il continente, in un estratto rielaborato dalla prefazione di Francesco Saraceno all’edizione italiana del libro di Martin Sandbu “La moneta rinnegata”
Secondo Martin Sandbu, editorialista del Financial Times, alla base della crisi economica che ha colpito l’Europa non sta la moneta unica, ma diversi errori politici. Il libro, edito da Princeton UP, è pubblicato in traduzione italiana da LUISS University Press
Risanamento del debito pubblico e crescita nel medio periodo sono gli obiettivi che il governo italiano deve porsi come priorità, secondo questo policy brief della LUISS School of European Political Economy
Sarebbe possibile avere, nell’eurozona, un bilancio comune e un unico Ministro delle finanze? L’analisi di Francesco Saraceno per il nuovo numero della sua rubrica in esclusiva su LUISS Open
L’economista Aghion è intervenuto a un seminario LUISS. Dall’Eurozona in lenta ripresa alla crescente diseguaglianza nel mondo, ecco le riflessioni dell’accademico francese raccolte per voi da Open
L’editoriale di Daniel Gros, direttore del think tank di Bruxelles CEPS, sulle elezioni in Francia e sulla portata di questo evento in prospettiva europea
Una metafora che si ispira alla pallacanestro per analizzare l’attuale posizione dell’Italia nell’Unione Economica e Monetaria e più in generale nell’Unione Europea. L’editoriale di Marcello Messori, direttore della LUISS School of European Political Economy