Perché sul posto di lavoro sentiamo dire tante “stronzate”? E come possiamo prevenire che accada? Alcune istruzioni su Luiss Open da una ricerca scientifica del professore di Technology Management Ian McCarthy
La crisi del Covid-19 mette in tensione l’equilibrio tra sicurezza pubblica e diritto all’informazione. Dobbiamo per questo rafforzare gli interventi censori o si può mettere sotto controllo la disinformazione senza mettere a repentaglio la libertà dell’informazione? Ne discutono Michele Barbieri, Alessandro Natalini e Donatella Selva
“Viviamo nell’odierna meta-realtà verosimile, in cui realtà individuale, socioeconomica, civica, culturale girano assieme alle infinite finestre e app della realtà virtuale”. Un estratto del libro di Carlo Carboni “Magia Nera”, edito da Luiss University Press. Da gennaio in libreria.
I vaccini causano l’autismo? Scegliere di non vaccinare il proprio figlio è un diritto? La scienza ha delle risposte nette, ma sembra che nessuno abbia voglia di ascoltarle, nè di crederci. Il rapporto tra esperti e social è sempre più teso e il caso Burioni ne è un perfetto esempio.
Sta tramontando l’epoca in cui i media anglo-americani, in virtù della loro professionalità incontrastata ma anche della loro forza politica, dominavano l’arena informativa globale. Con l’avanzata di globalizzazione e internet, anche media russi, arabi e cinesi offrono una loro narrativa alternativa (perfino rispetto ai dibattiti interni a Stati Uniti e Regno Unito). Una riflessione dell’economista Branko Milanovic
Nell’epoca in cui è sempre più difficile distinguere il vero dal falso e l’incertezza sembra regnare incontrastata, non è tanto la verità a essere in crisi, quanto un modo sano di conferire e riconoscere autorevolezza.