Qual è il futuro che aspetta il giornalismo? L’unica certezza, secondo Jeremy Caplan, è che per sopravvivere non dovrà rincorrere la tecnologia, ma cambiare logica: meno breaking news e più spazio a storie ‘lente’ e approfondimenti. Un’intervista di Reporter Nuovo a margine della sua visita alla LUISS
Nell’epoca in cui è sempre più difficile distinguere il vero dal falso e l’incertezza sembra regnare incontrastata, non è tanto la verità a essere in crisi, quanto un modo sano di conferire e riconoscere autorevolezza.