La montagna di debito italiano mette in pericolo l’economia del nostro paese e frena ogni spinta unificatrice nell’Eurozona. Carlo Bastasin, della LUISS School of European Political Economy, avanza tre proposte per uscire dall’impasse attuale: una riforma istituzionale italiana, una messa a punto delle regole europee e un processo sanzionatorio che non danneggi la crescita
Lo scacchiere internazionale ha visto negli ultimi anni cambiamenti che ne hanno alterato gli equilibri. Nel nuovo numero della rubrica di LUISS Open “Disordine Mondiale”, Antonio Badini riflette su come le potenze occidentali (in particolare Europa e Italia) possono affrontare questa nuova situazione e trarne vantaggio
LUISS Open ha incontrato Marcello Messori, economista e Direttore della LUISS School of European Political Economy, per commentare le proposte di riforma dell’Eurozona lanciate dalla Commissione europea e che i capi di governo inizieranno a discutere ufficialmente da questa settimana
Risanamento del debito pubblico e crescita nel medio periodo sono gli obiettivi che il governo italiano deve porsi come priorità, secondo questo policy brief della LUISS School of European Political Economy