La pandemia del coronavirus ci ricorda l’importanza della sostenibilità: sanitaria, ambientale e sociale. Quasi ovunque il virus ha messo in profonda crisi, prima, il sistema sanitario e, poi, quello economico. Le sfide sono complesse, richiedono scelte coraggiose e visione di lungo periodo, ma il progresso tecnologico offre un potenziale enorme per affrontarle
Marco Perone Pacifico analizza il clustering basato su mode, un nuovo modo di raccogliere dati.
È possibile predire il futuro con i Big Data? Semplicemente no. Chi tenta di farlo potrebbe incappare nella “maledizione della dimensionalità” e nell’incalcolabile numero di variabili per le quali prevedere le vendite degli iPhone con Google è praticamente impossibile. Ce lo spiega Seth Stephens-Davidowitz
Un estratto dal nuovo libro di Francesco Guala “Pensare le istituzioni”, di prossima pubblicazione per LUISS University Press. Che cosa è il denaro e come nasce? Ha un’esistenza concreta, o esiste solo nelle menti di chi ci crede (ma non può fare altrimenti)?
La globalizzazione ha scomposto socialismo e capitalismo attraverso le regole del mercato. Se però la Cina l’ha internalizzata, secondo i principi della dottrina marxista, gli Stati Uniti l’hanno esternalizzata, in nome del liberismo. Il mercato globale è lo scenario sul quale si confrontano, l’Unione Europea l’altro attore principale. Ecco i precari equilibri del sistema economico tra conflittualità e competitività, libera concorrenza e disuguaglianza.
Il Gruppo Ferrero si tuffa a capofitto nel mercato americano acquisendo per 2,9 miliardi di dollari il business dolciario di Nestlé negli USA. Storia di una scalata partita da lontano, e di un’operazione finanziaria che ha il dolce sapore della vittoria, ma che non è priva di rischi.
Romano Ferrari Zumbini presenta alcune riflessioni sull’Unione Europea, sul suo stato attuale e su prospettive future. Tratto e riadattato da un più ampio articolo apparso sulla rivista «Il Mulino»
Simona Romani, Silvia Grappi e Richard Bagozzi studiano come essere oggetto di invidia possa strutturare la soddisfazione dei consumatori