Il prof. Saraceno ragiona sul ruolo della situazione economica nell’alimentare il boom dei partiti anti establishment, e sulle condizioni necessarie affinché un governo non metta in fuga i capitali dalla nostra Borsa e dal nostro debito pubblico. Un’anticipazione delle riflessioni che l’economista svolgerà oggi a Parigi alla Giornata di studi sulle elezioni italiane organizzata da Sciences Po e LUISS
Lo scollamento della Sinistra dalla maggioranza dell’opinione pubblica, l’indebolimento di Merkel, Schulz leader “a scadenza” e gli equilibri internazionali che cambiano. Lo storico Christian Blasberg analizza il Congresso SPD di domenica
A Berlino, dietro le nuove possibilità di una Grande Coalizione tra Mer-kel e SPD, ci sono vari fattori: dall’abilità congressuale di Schulz alla sua idea forte degli Stati Uniti d’Europa che potrebbe rimettere in moto le riforme della governance della moneta unica
Le bacchettate della Commissione europea all’Italia non tengono conto di alcuni fattori: la robustezza dei nostri avanzi di bilancio, il generoso contributo alla casa europea e alcuni vantaggi che l’euro ha garantito al paese di riferimento del Vecchio continente, cioè la Germania. Ecco i fattori che Bruxelles dovrebbe considerare prima di spedire la prossima lettera
Perché in Germania è collassata la coalizione Giamaica tra conservatori, liberali e verdi, e perché adesso sarà difficile rimpiazzarla. C’entrano l’immigrazione, le leadership traballanti dei partiti e l’avanzata delle estreme. L’Europa trema.
Dalla Spagna in piena crisi catalana al Regno Unito post-Brexit. Dalla nuova Francia di Macron, alla Germania di una Merkel che cerca di tenere strette le redini dell’Unione passando per l’Italia, la questione migranti e l’aumento degli euro-scettici. Un’intervista esclusiva a Marc Lazar
La LUISS School of European Political Economy continua a esaminare la linea tedesca in merito alle riforme della moneta unica e dell’Unione europea. Il nuovo policy paper di Baglioni e Bordignon risponde al non-documento dell’ex ministro delle Finanze
Un gruppo di intellettuali tedeschi e francesi ha avanzato alcune proposte per far progredire l’Eurozona. Ma le loro idee – rispondono alcuni economisti LUISS – rischiano di aggravare i mali che intendono curare. Lo scambio di lettere aperte sul Monde e sulla Faz
Angela Merkel è ancora Cancelliere, ma formare un governo non sarà semplice. I prossimi sviluppi avranno conseguenze anche sull’Unione Europea: dall’austerity al Fondo monetario europeo, passando per il ruolo di Schäuble, le previsioni in un paper della LUISS School of European Political Economy
All’indomani del voto in Germania, Christian Blasberg analizza in esclusiva per LUISS Open i risultati partito per partito, con i nuovi scenari di governo, tra grandi coalizioni e più o meno graditi ritorni all’interno del Bundestag.
La LUISS School of Government presenta un webinar per commentare i risultati delle elezioni in Germania con il Professor Sergio Fabbrini, Direttore della LUISS School of Government, e il Professor Christian Blasberg, docente del Master in European Studies.
Il video commento di Christian Blasberg in occasione del G20 di Amburgo: cosa può fare la Merkel e quale spazio può occupare la Germania nello scacchiere internazionale?