Russia
2 aprile 2021
editoriale Open Society

Desta impressione la notizia che un ufficiale della Marina abbia passato informazioni riservate alla Russia. Le domande a cui dobbiamo rispondere sono due. La prima è come sia potuto accadere un fatto così grave e la seconda è se l’Italia esca bene o male da una simile vicenda.

2 novembre 2020
editoriale Open Society off

Il 27 settembre si è riacceso su larga scala un pericoloso conflitto militare che era rimasto congelato da quasi trent’anni. Al centro della contesa c’è il Nagorno Karabakh, una piccola regione a maggioranza armena, ufficialmente appartenente all’Azerbaigian ma oggi controllata, insieme ad altri territori limitrofi, dalla Repubblica dell’Artsakh, un’entità statuale non riconosciuta dalla comunità internazionale e sostenuta dall’Armenia. Il policy brief di Riccardo Mario Cucciolla.


2 agosto 2019
editoriale Open Society off

All’1 e 23 del 26 aprile 1986 presso la centrale nucleare V.I. Lenin, più comunemente conosciuta come Chernobyl, avveniva quello che sarebbe stato ricordato come il più disastroso incidente nucleare della storia dell’uomo. Dopo 33 anni, HBO è tornata a parlare di questa immensa tragedia. C’è chi l’accusa di aver trasformato la tragedia in un mezzo di manipolazione ideologica e chi invece, come Alfonso Giordano, coglie l’occasione per guardare al passato per descrivere i rischi del presente.

11 luglio 2019
editoriale Europe

Continua il dibattito sul rapporto culturale e politico tra Europa e Russia nato dall’articolo di Luciano Pellicani pubblicato su Open il 28 maggio. Sebbene la risposta di Serge Tseytlin voglia far luce più sulle vicinanze che sulle diferrenze ideologiche, Pellicani risponde che in realtà le une sono la diretta conseguenza delle altre.


1 luglio 2019
editoriale Europe

L’identità culturale della Russia non è affatto distante da quella europea. Anzi, tutta la sua storia dimostra come il rapporto con l’Occidente è intrinsecamente e indissolubilmente molto forte, persino durante e dopo la Rivoluzione d’Ottobre. La risposta di Serge Tseytlin all’analisi “Viaggio alle origini della guerra culturale fra Russia ed Europa” di Luciano Pellicani.

11 giugno 2019
letture libri Open Society off

Il caso WikiLeaks, esploso pochi anni fa, e i numerosi casi di whistleblowing che continuano a essere al centro delle cronache, non hanno svelato al pubblico solo segreti militari e politici, ma l’esistenza stessa di questioni cruciali per l’intera società: che rapporto c’è tra informazione e potere? Ce lo spiega Philip Di Salvo, autore di “Leaks” edito da Luiss University Press


28 maggio 2019
editoriale Europe

Il modello bizantino fin dai tempi di Vladimir di Kiev, poi il ruolo della Chiesa greco-ortodossa, quindi l’avvicinarsi alla vittoria degli “erodiani” che desideravano l’occidentalizzazione della Russia e che furono bloccati dalla svolta bolscevica all’inizio del XX secolo. Il progetto di Lenin e Stalin come reazione “asiatica” all’eccessiva europeizzazione di Mosca, l’impatto sulla Guerra Fredda e le conseguenze per l’oggi, in un saggio di Luciano Pellicani

1 aprile 2019
editoriale Open Society off

Federico Donelli, esperto di relazioni internazionali del Medio Oriente, alla luce delle recenti elezioni amministrative in Turchia, parla delle cause che hanno portato la politica turca ad avere un sempre crescente interesse nei confronti della Siria, e di come, l’intervento dell’Arabia Saudita nella già difficile situazione siriana, stia creando una scacchiera politica e diplomatica sempre più complessa.


24 ottobre 2018
Europe

Non c’è soltanto la continuità con i precedenti governi italiani su dialogo con Putin e opposizione (ragionata) alle sanzioni anti Russia. Roma infatti oggi non disegna la ricerca di una sponda a Est per rafforzarsi nel confronto con l’Unione europea (senza mai mettere in discussione l’alleanza atlantica). L’analisi di Igor Pellicciari

16 luglio 2018
editoriale Open Society off

Nonostante le pressioni esterne e interne Erdoğan vince le elezioni e conferma la sua leadership. Una prova di forza che consolida la posizione della Turchia tra i paesi “one-man-rule” come Cina e Russia e incorona il sovranismo islamico del suo leader.


12 luglio 2018
Europe

Trump incontrerà Putin in Finlandia, il 16 luglio. La notizia è positiva per l’Italia, che ha un interesse economico al ritiro delle sanzioni contro Putin, più volte richiesto da Matteo Salvini. Un editoriale di Alessandro Orsini

18 giugno 2018
editoriale Europe

Ai confini orientali dell’Europa si gioca una partita ben più importante di qualsiasi incontro previsto nei mondiali di calcio, ma protagonista è sempre la Russia. Le tensioni militari tra paesi confinanti e i diversi interessi nazionali mettono a rischio la stabilità e la pace in una regione delicata


22 maggio 2018
editoriale Open Society off

Alessandro Orsini spiega la strategia di Putin in Medio Oriente: imporre una pace che per la Russia sarà ben più vantaggiosa della guerra. Tra concessioni e dichiarazioni roventi, il Presidente russo si accredita sempre più come protagonista nella definizione dei nuovi assetti geopolitici della regione

29 marzo 2018
editoriale Open Society off

Sta tramontando l’epoca in cui i media anglo-americani, in virtù della loro professionalità incontrastata ma anche della loro forza politica, dominavano l’arena informativa globale. Con l’avanzata di globalizzazione e internet, anche media russi, arabi e cinesi offrono una loro narrativa alternativa (perfino rispetto ai dibattiti interni a Stati Uniti e Regno Unito). Una riflessione dell’economista Branko Milanovic


12 febbraio 2018
editoriale Open Society off

Che l’America entri ciclicamente in crisi, ci sta. Anzi si potrebbe quasi dire che ciò sia all’origine della propria forza. Ma sbaglia chi è convinto che il XXI secolo possa essere dominato da Russia e Cina che sopravanzano Washington. Per capire perché, occorre tornare a Popper e alla sua distinzione tra società aperta e società chiusa

2 febbraio 2018
Open Society off

Il cambiamento degli equilibri geopolitici impone secondo Antonio Badini un ripensamento delle dinamiche e delle istituzioni che regolano la governance globale. Una maggiore collaborazione dell’Occidente con la Russia e la Cina potrebbe dar forma a un mondo più sicuro, rendendo improbabili ulteriori conflitti tra superpotenze


19 gennaio 2018
Open Society off

Le sempre più complesse relazioni, nello scacchiere internazionale, hanno portato cambiamenti importanti negli equilibri di potere, con la conseguente necessità di un ripensamento dei rapporti tra gli Stati e delle politiche che gestiscono la nuova era della globalizzazione

21 dicembre 2017
Europe

Lo scacchiere internazionale ha visto negli ultimi anni cambiamenti che ne hanno alterato gli equilibri. Nel nuovo numero della rubrica di LUISS Open “Disordine Mondiale”, Antonio Badini riflette su come le potenze occidentali (in particolare Europa e Italia) possono affrontare questa nuova situazione e trarne vantaggio


6 novembre 2017
editoriale Open Society off

A cento anni esatti dalla Rivoluzione bolscevica del 1917, Luciano Pellicani in un suo saggio – di cui LUISS Open pubblica la seconda e ultima puntata – invita a rileggere il dibattito che allora contrappose due intellettuali italiani: Gramsci e Mondolfo. Lezioni per la politica di oggi sui limiti della mentalità rivoluzionaria

1 novembre 2017
editoriale Open Society off

Dal 1917 ai nostri giorni, non si placa (nemmeno in Italia) lo scontro tra la Sinistra rivoluzionaria e quella riformista. Luciano Pellicani – in questo saggio che uscirà in due puntate su LUISSOpen – ritorna sul tema ripercorrendo la sfida intellettuale tra Gramsci e Mondolfo sulla Rivoluzione bolscevica


1 agosto 2017
Open Society off

Antonio Badini, che ha recentemente pubblicato il volume “Disordine mondiale” per la LUISS University Press, riflette sul ruolo della Russia in Medio Oriente. Il silenzio di Putin, come già successo in passato, prelude al suo riemergere come co-leader per una nuova configurazione della geo-politica mondiale

7 luglio 2017
video Europe

Il video commento di Christian Blasberg in occasione del G20 di Amburgo: cosa può fare la Merkel e quale spazio può occupare la Germania nello scacchiere internazionale?


Nuove prospettive nelle relazioni internazionali

di Sergio Fabbrini Raffaele Marchetti
14 marzo 2017
Europe

Il volume “Still a Western World? Continuity and change in global order” a cura di Sergio Fabbrini e Raffaele Marchetti fornisce una chiave interpretativa dello scenario più che mai complesso delle relazioni internazionali, cercando di spiegarne le dinamiche e di prevederne le tendenze future

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