“Durante la crisi innescata del Covid-19 la scienza si è imposta come un quarto ordine di semi-sovranità. Sovrano è colui che ha la conoscenza, e poiché il Parlamento e il governo hanno poca esperienza su questioni di salute e medicina, dipendono fortemente dal consiglio di i medici esperti, come d’altronde è normale che sia”. Il punto di Wolfgang Merkel.
Il sistema italiano della emergenza-urgenza è stato pesantemente messo in crisi dal Coronavirus rendendo evidente la necessità di una riforma sanitaria.
La rinnovata fiducia nei confronti del personale sanitario rappresenta un passo avanti verso la creazione di un modello di ospedale-casa di vetro in cui medici, infermieri e utenti possono confrontarsi in un positivo effetto di reciproca interazione così potenziando l’efficacia delle cure.
La pandemia ha evidenziato in modo drammatico e a costo di tante vite umane, le falle organizzative e progettuali del nostro sistema sanitario. L’editoriale di Cesare Severino e Paola Severino
“La sfida è quella di identificare un nuovo ruolo per la RSI nella vita aziendale e di individuare strategie adeguate a rispondere alle sfide sociali, economiche e ambientali imposte dalla pandemia. Le imprese sono chiamate ad andare oltre a ciò che è richiesto dai governi o imposto dalla legge e questo è ancora più vero ai tempi del Covid-19”. Un saggio di Valentina Gentile
Quali aspetti bisogna privilegiare per elaborare un’immediata ed efficace ripartenza? Una riflessione di Paola Severino
L’epidemia di queste settimane ci ha mostrato non solo quanto la nostra società si sia trovata improvvisamente vulnerabile, ma anche quanto internet e la vita online siano indispensabili per mantenere un contatto con il ‘mondo di fuori’. È necessario oggi più che mai tutelare la nostra sicurezza anche sul web, per contrastare le minacce informatiche a cui siamo continuamente sottoposti attraverso strumenti giuridici adeguati. Un editoriale di Paola Severino.
Cinquanta studiosi e operatori sanitari, coordinati dalla LUISS Business School, hanno elaborato il “Modello italiano per la gestione del rischio in Sanità”. Su LUISS Open, alcuni dei risultati operativi e la filosofia di fondo di tale ricerca applicata