Secondo le stime Ocse-Oecd il titanico sforzo del presidente Joe Biden di scommettere 1900 miliardi di dollari per contrastare la crisi pandemica, potrebbe fruttare un +1% alla ripresa globale, raddoppiare la crescita Usa 2021 dal 3,3% al 6,5%, portando gli Stati Uniti strategicamente avanti all’Unione Europea e al Regno Unito.
Nell’era post-Covid è chiaro che niente sarà più come prima. Il nostro paese, il più “vecchio” di Europa per percentuale di popolazione anziana, ha una responsabilità in più nella individuazione di strategie e politiche relative ad uno dei settori chiave del prossimo futuro: il welfare.
Diversi modi di concepire la democrazia possono coesistere all’interno di uno stesso paese. Tuttavia il dilagare della pandemia ha accentuato la richiesta di un modello democratico incentrato sull’uguaglianza e sulla protezione sociale
Lo shock sanitario ed economico epocale provocato dal coronavirus ha aggiunto un’altra crisi a quelle climatica, della disuguaglianza e della democrazia: una crisi pandemica temuta da alcuni ma sostanzialmente imprevista, che ha rimesso al centro del dibattito lo Stato sociale.
Grandi aziende, università, gruppi sportivi sono organizzazioni che vedono spesso il loro destino legato a doppio nodo con chi guida e progetta il loro sviluppo. Ma quali sono le chiavi della expert leadership? Ce ne parla la professoressa Goodall, esperta di leadership della Cass Business School intervistata da Luiss Open.
Le norme che hanno regolato il sistema Welfare nel nostro Paese non sono riuscite, negli ultimi anni, a garantire un’adeguata protezione sociale. Il professor Pessi, espone in un working paper, diverse considerazioni per migliorare le politiche a sostegno sociale.
Perché bisogna andare oltre la solita divisione tra tecno-ottimisti e tecno-pessimisti? Da qui a 20 anni l’Italia perderà 3,5 milioni di individui in età lavorativa, quasi tutti concentrati nella fascia d’età 35-54 anni, mentre continueranno ad aumentare i dipendenti tra i 55 e i 69 anni
In un’anticipazione di un saggio di prossima pubblicazione, Michel Martone riflette sul reddito di cittadinanza, un tema di sempre maggiore centralità nel dibattito politico